Il nome ufficiale di questa razza è "cane da pastore maremmano abruzzese" anche se vengono utilizzate localmente altre diverse e più brevi denominazioni.
Maremmano, perchè i primi ad introdurlo nella cinofilia ufficiale nel 1898 hanno deciso di chiamarlo così, vista la loro zona di residenza ed in seguito fu redatto uno standard di razza con questo nome. Abruzzese, perchè questo cane è radicato nelle tradizioni dell'Abruzzo pastorale più che in altre zone, ma anche perchè fu definito un altro standard di razza anche con questa denominazione.
Pertanto inizialmente furono considerate due razze distinte, ma dagli anni '50 sono state unificate e redatto un unico standard di razza e di conseguenza da allora considerate come un'unica razza. Al giorno d'oggi, dopo oltre 60 anni di selezione ed allevamento e dopo circa una trentina di generazioni di cani, si sono perse quelle distinzioni eventualmente riconducibili alle due diverse razze.
La doppia denominazione maremmano abruzzese è comunque ancora oggi causa di discussioni infinite ed animate. Questo avviene in particolare con gruppi di persone che non vogliono seguire i criteri della cinofilia ufficiale, istituzionale e scientifica, ma che si riconducono solo a opinioni derivate dal folclore e dal campanilismo anche riguardo alle caratteristiche che deve avere il cane. Purtroppo sono una voce presente e pertanto è bene avere chiaro se si sta parlando con qualcuno operante con le regole della cinofilia ufficiale oppure se è un tipo fai da te.
A mio personale parere non è così importante il nome, anche ai cani stessi non gliene importa niente, quanto riconoscere univocamente come tipici della razza determinati caratteri come il tipo di mantello, la mole, i profili della testa, ecc. che non vengono invece riconosciuti da questi signori.
Queste discussioni purtroppo creano confusione in quelle persone che non hanno specifica conoscenza di questa razza.
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